Ormoni dell’amore. La scintilla iniziale dell’innamoramento, il battito del cuore, le notti insonni è causata da tre sostanze neurochimiche: Noradrenalina, Dopamina e Feniletilamina. Quando queste sostanze chimiche si combinano, provoca livelli elevati di piacere, energia e attenzione focalizzata.
L’ormone più importante è l’Ossitocina.
Questo “cocktail di rapimento amoroso” spiega perché una travolgente preoccupazione per il nostro oggetto di passione è incisa nella nostra biologia.
Descrizione degli ormoni dell’amore
Ossitocina: Ormone dell’amore e della fiducia, la descrizione la trovi cliccando nel pulsante infondo alla pagina.
Noradrenalina: Conosciuta anche come noradrenalina, la noradrenalina è un ormone e neurotrasmettitore che stimola la produzione di adrenalina. Questo ormone è responsabile del battito cardiaco accelerato, dei palmi sudati, delle guance arrossate e persino della perdita di appetito che proviamo quando ci innamoriamo.
La noradrenalina viene rilasciata dalle cellule nervose del nostro cervello sotto forma di neuroni noradrenergici. Questi formano il sistema della noradrenalina che, quando attivato, colpisce vaste aree del nostro cervello. La noradrenalina esercita i suoi effetti legandosi alle cellule bersaglio e attivando i suoi recettori adrenergici. Le principali cellule bersaglio includono il midollo spinale, il talamo e la neocorteccia.
Alti livelli di noradrenalina nel cervello portano a una maggiore esperienza di gioia, così come una perdita di appetito.
Dopamina: Un altro neurotrasmettitore che gioca un ruolo enorme nell’esperienza dell’amore è la dopamina, un neurochimico che viene rilasciato quando ci sentiamo bene. Attività come mangiare, fare esercizio fisico o guardare il tuo film preferito stimolano la produzione di dopamina nel nostro cervello.
La dopamina ha effetti significativi sui processi cerebrali che controllano le nostre risposte emotive e la capacità di esprimere piacere. Pertanto, la dopamina è ciò che rende chi è in preda alla passione più loquace ed eccitabile del solito. La socievolezza in generale è strettamente legata ai neuroni dopaminergici. In effetti, è stato spesso riscontrato che quelli con ansia sociale hanno bassi livelli di dopamina.
La dopamina è il precursore della noradrenalina. Ciò significa che senza la dopamina, gli effetti fisici della noradrenalina non si verificherebbero.
Come neurotrasmettitore, la dopamina attiva fino a cinque diversi recettori nel cervello associati al sistema del piacere. Questo crea elevate sensazioni di godimento. Rafforza anche i sentimenti di motivazione, che a loro volta incoraggiano una persona a essere più proattiva.
Feniletilamina (PEA): La feniletilamina è uno stimolante naturale che si comporta come un’anfetamina.
Conosciuta come la molecola dell’amore, è spesso associata alle farfalle che proviamo quando siamo intorno alla nostra cotta.
È la nostra prima attrazione per qualcuno che induce il nostro cervello a rilasciare alti livelli di PEA. Ciò si traduce nei sentimenti vertiginosi associati all’amore romantico.
Più comunemente conosciuta come la sostanza chimica del benessere nel cioccolato, la PEA stimola anche la produzione di endorfine e dopamina. Piuttosto che un neurotrasmettitore, la feniletilamina agisce come neuromodulatore aumentando i livelli extracellulari di dopamina e modulando la trasmissione noradrenergica. Pertanto, la PEA aiuta a migliorare le azioni dei due precedenti neurochimici.
Ecco perché grandi quantità di PEA portano a un aumento dell’energia fisica ed emotiva. Quando queste tre sostanze neurochimiche si uniscono, costituiscono la chimica dell’amore. Sono anche la ragione per cui il nuovo amore, la passione romantica ci fa sentire enfatici ed energici. Ma se le sostanze chimiche rilasciate nel nostro cervello durante la passione romantica sono simili a quelle rilasciate durante una
tossicodipendenza, l’amore, per estensione, è una sorta di droga.